Dopo un anno di silenzio causato dall’emergenza Covid-19, torna il Beat Onto Jazz Festival per festeggiare la Ventesima edizione, sia pur in versione ridotta. Un appuntamento sempre più atteso dai jazzofili italiani e non.

Il festival, sempre con la direzione artistica di Emanuele Dimundo, almeno per quest’anno, ha dovuto modificare date, durata e sede. I concerti si terranno il 10 e 11 settembre presso la Masseria didattica Lama Balice (via Burrone, 14) e sarà articolato in due serate, sempre con la consueta formula del doppio set (inizio concerti ore 21).

Anche per questa edizione l’associazione InJazz è riuscita faticosamente a mantenere l’assoluta gratuita per tutti gli eventi grazie, soprattutto, al decisivo finanziamento del Comune di Bitonto. In ottemperanza a quanto disposto dalla legge, è obbligatoria la prenotazione. Anche quest’anno, nonostante i ben noti problemi, la direzione artistica ha mantenuto un programma di alto livello. Quattro concerti che uniscono l’Italia alla Francia e al Giappone, con l’abituale attenzione al panorama jazzistico pugliese.

L’apertura (10 settembre) è riservata al combo made in Puglia Armstrong & Moonwalkers, cui farà seguito un trio italo-francese che debutta in terra di Puglia: Gabriel Bismut e Maurizio Minardi Trio. Il giorno 11, aprirà i battenti il duo nippo-pugliese formato dalla pianista Rie Matsushita e dal chitarrista Pino Mazzarano. Chiuderà il festival uno dei trii più esaltanti del panorama musicale internazionale: Tullio De Piscopo, Dado Moroni e Aldo Zunino con un progetto dedicato al compianto Pino Daniele.

In ottemperanza alle disposizioni legislative vigenti, l’ingresso sarà consentito solo a coloro i quali avranno effettuato la prenotazione sulla piattaforma ciaotickets.com.

(https://www.ciaotickets.com/biglietti/beat-onto-jazz-festival)