Domenica 12 settembre, con il recupero della serata saltata per pioggia durante la sessione di luglio, si conclude l’edizione “straordinaria” del Talos Festival 2020/2021. Dalle 21 (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) sul palco del rinnovato Teatro Comunale di Ruvo di Puglia appuntamento con un doppio concerto con Bakhur, progetto di Nabil Bey e Mirko Signorile, e Roberto Ottaviano e Pinturas. Ma non è tutto. Dal 6 al 12 settembre si completeranno anche le attività di “Genesi – Comunità metropolitana in cerchio“, progetto della Compagnia Menhir finanziato da Regione Puglia nell’ambito del “Programma straordinario in materia di cultura e spettacolo per l’anno 2020” con il patrocinio di Teatro Pubblico Pugliese, che si integrano con la programmazione del Talos Festival. Il progetto proporrà la mostra fotografica “In-Quadrature” a cura di Cinzia Cantatore (6-12 settembre), la restituzione finale del laboratorio coreografico “Open Level” a cura della danzatrice libanese Stephanie Kayal (8 settembre) con assistenza del danzatore Antonio Savoia, che insieme proporranno anche la performance “16DAYS45HOURS” (9 e 10 settembre), la proiezione del cortometraggio “Comunità in cerchio” realizzato con le comunità di cittadini ruvesi nei borghi antichi di Ruvo di Puglia, Bitonto e Bari (domenica 12) e la restituzione finale del laboratorio di percussioni “Gesto sonoro” a cura di Vincenzo Cantatore (sabato 11 e domenica 12).

L’ingresso al concerto è gratuito, previa esibizione del Green Pass, fino a esaurimento posti. La prenotazione è obbligatoria via mail talosfestival@gmail.com o telefono 0809507402 (dal lunedì al venerdì – dalle 9 alle 13:30) comunicando nominativo di riferimento, numero posti, recapito telefonico. I posti saranno assegnati in base all’ordine cronologico di prenotazione. I biglietti non ritirati entro le 20:30 saranno riassegnati.