PRIME ANTICIPAZIONI PER FOODEXP 2020: GIOVANI E FUTURO AL CENTRO DELLA TERZA EDIZIONE DELL’EVENTO PUGLIESE CHE TORNA DAL 30 MARZO AL 1 APRILE NELLA NUOVA SEDE DEL CHIOSTRO DEI DOMENICANI DI LECCE

Nati per sognare. Sono creativi, eclettici, sempre più connessi e pronti a salvare il pianeta, con la voglia di volare in alto, senza perdere il contatto con le radici. Sono i giovani nel futuro, #younginthefuture, i protagonisti della terza edizione di FoodExp – Food Life Experience, un’occasione imperdibile di incontro e confronto nell’ambito della ristorazione e ospitalità, della cucina e sala d’autore, dell’hôtellerie ed enogastronomia, dell’agricoltura e biodiversità, che si terrà dal 30 marzo al 1 aprile sempre a Lecce ma in una nuova sede: il Chiostro dei Domenicani, residenza d’epoca quattrocentesca e presto albergo di lusso guidato dall’imprenditore Giovanni Fedele, dove aprirà i battenti il ristorante Giangiacomo al Chiostro con lo chef Donato Episcopo.

Sono giovani e giovanissimi cuochi, maître, sommelier, ristoratori, hospitality manager al centro della scena di FoodExp 2020, un evento aperto a tutti, operatori e non. Tanti i punti di vista per tracciare un identikit delle risorse del futuro, sia pur in continuo aggiornamento. Ci sono under 30 o di poco over che hanno già segnato un punto di svolta e sono diventati motore di ristoranti e alberghi stellati, come Michele Lazzarini, sous-chef, e Lukas Gerges, maître e primo sommelier, del tristellato St. Hubertus di San Cassiano in Badia (BZ) o Thanos Feskos, sous-chef, e Mattia Spedicato, assistant restaurant manager e sommelier, nel Tre stelle Michelin Geranium di Copenaghen e ancora Miguel Ángel Mayor e Vicente Monfort Piquer dello stellato Sucede a Valencia.

Queste sono solo le prime anticipazioni. Nelle prossime settimane sul sito foodexp.it e sui canali social il programma con altre sorprese.