Lunedì 23 dicembre (ore 22 – ingresso 5 euro – info 3331803375 – seifestival.it) alle Officine Cantelmo di Lecce continuano gli appuntamenti targati SEIwinter, sezione invernale del festival Sud Est Indipendente. La “Winter festa” ospiterà sul palco gli Animatronic, progetto nato dall’incontro tra il batterista dei Verdena Luca Ferrari, il chitarrista Luca “Worm” Terzi e il percussionista Nico Aztori, qui in veste di bassista, con i brani dell’album d’esordio Rec appena uscito per l’etichetta La tempesta. La musica del trio nasce per gioco: un gioco senza regole o confini prestabiliti. In apertura i salentini Uro, band psych-rock strumentale con forti influenze math ed elettroniche. Dopo i live, infine, spazio alle selezioni a cura di Linoleum, la “rassegna musicale” – come amano definirsi – milanese più seguita in Italia, che propone un dj set dinamico e divertente a suon di hit ricercate e di tendenza, un viaggio sonoro su cui far ballare la dancefloor sospesi tra indie rock e alternative, ultime uscite discografiche e grandi classici.

REC è un album di quindici brani, quasi interamente strumentale, fatta eccezione per qualche sporadica intrusione vocale: in questo senso il singolo Fl1pper# anticipa non solo le sonorità dell’intero lavoro, che oscillano dal math-rockal prog toccando in modo traversale un ampio universo sonoro, ma anche la sua filosofia. Nell’estate del 2018 i tre si incontrano nel tempo libero suonando per il solo gusto di fare musica, in maniera del tutto libera e senza una progettualità vera e propria. È così che dopo le prime jam inizia a prendere forma quel magma di ritmi intricati e suoni visionari che i tre decidono di battezzare col nome di Animatronic. L’animatronica è una particolare tecnologia che utilizza componenti elettronici e robotici per dare autonomia di movimento a soggetti, specialmente pupazzi meccanici. L’uso dell’animatronica è legato per lo più all’industria cinematografica e a quella dell’intrattenimento e si può considerare a tutti gli effetti un’antenata della moderna animazione. Non è un caso che la musica del trio sardo-bergamasco abbia in sé una forte identità visiva e che il suo immaginario faccia riferimento ad una concretezza e ad una solidità quasi antica, assemblata con maestria, precisione e devozione. Il tutto condito da una componente freak e visionaria che rende il tutto assolutamente contemporaneo. Anche la copertina e l’artwork sono testimonianza di questo processo creativo e sono interamente realizzati a mano dallo stesso Luca Ferrari. Così come, per chiudere il cerchio, il disco non poteva che essere registrato analogicamente, su nastro, in presa diretta.

Sud Est Indipendente è un festival che propone buona musica tutto l’anno, promosso da Coolclub e sostenuto dalla Regione Puglia (Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia) e da altri partner pubblici e privati e (nella sua sessione estiva) dal Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibact.

Post correlati