Musica ancora protagonista al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi con il concerto dei Banana Speed, quartetto fondato e guidato da Amerigo Verardi, cantautore e musicista brindisino, in programma domenica 26 dicembre con inizio alle ore 21.30. L’appuntamento fa parte della rassegna di iniziative culturali e di spettacolo “Un mare di festività. Natale a Brindisi” organizzata dal Comune di Brindisi con la partecipazione del Distretto Urbano del Commercio e della Fondazione Nuovo Teatro Verdi. Il biglietto ha il costo di 1 euro per il diritto di prenotazione del posto ed è disponibile sul circuito online Vivaticket e presso il botteghino del Teatro, aperto dal lunedì al venerdìore 11-13 16.30-18.30Il giorno del concerto a partire dalle 19.30. Ingresso consentito solo con Green Pass Rafforzato

Il concerto è l’occasione per incontrare e festeggiare Amerigo Verardi, vincitore lo scorso ottobre a Faenza del Premio MEI-PIMI, riconoscimento nazionale rivolto al migliore artista indipendente dell’anno. Sul palcoscenico uno degli artisti più importanti della storia della musica indipendente italiana e che vanta fra le sue tante collaborazioni quelle con Carmen ConsoliManuel Agnelli e i Baustelle. I Banana Speed, provenienti dalle province di Brindisi e Taranto, propongono dal vivo una scelta di brani fra i più recenti (dall’ultimo acclamato album Un sogno di Maila) e i meno recenti tratti dal vasto repertorio di Verardi, rivisitato nella formula di un indie-rock elettrico e viscerale, accompagnato dai testi graffianti e allo stesso tempo surreali che caratterizzano da sempre la vena compositiva dell’artista brindisino.

 

Attivo nel mondo musicale indipendente da oltre trentacinque anni, Amerigo Verardi è una figura a sé nel panorama italiano, con un curriculum ampio e articolato: tra le altre cose, la leadership di Allison Run e Lula, il progetto Lotus, gli impegni come produttore di studio, per i quali nel 2000 è stato anche premiato dal MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), e una brillantissima carriera da solista in bilico tra canzoni psichedeliche e deviazioni sperimentali coronata nel 2016 con il monumentale Hippie Dixit.